Tag: storia
Maratona d’agosto
All’asta gli archivi di Marconi
Gulag, un sito per non dimenticare
Nemici del popolo per l’ex Kgb, antisovietici per il Pci. Così erano definiti gli italiani ritenuti “non sufficientemente comunisti” che hanno perso la vita nei gulag. Finora molti di loro non avevano né un nome né un volto. Ma ora grazie a una ricerca, pubblicata on-line, le loro storie riacquistano dignità
Quel quadro racconta la scienza
Piero della Francesca? Uno dei più grandi matematici del Quattrocento. Escher? Di matematica non sapeva un granché. E uno dei grandi del futurismo, Giacomo Balla, trovava ispirazione anche osservando con il canocchiale la volta celeste. Così parla Enrico Gamba, professore di Storia della Matematica all’Università Cattolica di Brescia e curatore di una mostra sulle immagini della scienza nell’arte italiana dal XVI al XIX secolo. Che racconta a Galileo le tappe di un percorso assolutamente originale. Tra arte e scienza
La scienza secondo il fascismo
Quel baule pieno d’oro
Da Aristotele al Meteosat
Le previsioni del tempo risalgono ai primordi della civiltà umana, ma solo negli ultimi decenni la meteorologia si sviluppa come scienza quale la conosciamo oggi. E questo grazie ai finanziamenti da parte dei Governi. Anche in Italia le spese per la ricerca sono state di tutto rispetto, ma sono mancati grandi progetti nazionali
E’ una donna il terzo uomo?
E’ di una donna il terzo corpo che giace da secoli nel sarcofago di Federico II di Svevia? L’ipotesi torna prepotentemente alla ribalta dopo l’ultimo “viaggio” nei misteri del sepolcro dell’enigmatico sovrano vissuto nel tredicesimo secolo. Una ricognizione scientifica in corso nella cattedrale di Palermo ad opera dell’Istituto centrale del restauro e dalla soprintendenza regionale. Galileo ha intervistato Rosalia Varoli Piazza, storica dell’arte e responsabile del progetto
Discettare di matematica mentre Roma brucia
Mentre lavorava al progetto atomico per il Reich, Werner Heisenberg continuava a interessarsi ad aspetti della fisica privi di applicazioni belliche. Lo faceva per rallentare lo sviluppo della bomba nazista?