Un gruppo di ricercatori statunitensi afferma di aver rilevato il riflesso delle prime stelle formatesi nell’Universo. Le stelle più antiche, conosciute come Popolazione III, si sono formate molto probabilmente a partire da gas e polvere meno di 200 milioni di anni dopo il Big Bang. Nonostante i telescopi non sono in grado di osservarle, la loro presenza dovrebbe essere attestata dall’energia che diffondono nel cosmo, energia che contribuisce alla cosiddetta radiazione cosmica di fondo infrarossa. Il problema è che anche tutte le stelle più giovani contribuiscono a questa radiazione: dunque distinguere il riflesso della popolazione III dal rumore di fondo è come cercare di ascoltare un violino all’interno di una grande orchestra. Alexander Kashlinsky e i colleghi del Goddard Space Flight Center della Nasa a Greenbelt nel Maryland, hanno misurato la Cib usando il telescopio spaziale Spitzer e, dopo aver eliminato attentamente i segnali provenienti da tutte le altre stelle e galassie, hanno trovato che la radiazione restante è diffusa attraverso il cielo in modo non regolare: secondo i ricercatori ciò è il riflesso della aggregazione delle stelle della popolazione III. (m.r.)