Categorie: Ambiente

Un anfibio per capire i vulcani

Geologi dell’Università di Cincinnati hanno scoperto un anfibio il cui ritrovamento potrebbe rivelarsi molto utile per lo studio dei vulcani e in particolare per lo studio sulla loro erosione. Per anni William Garcia ha lavorato su alcuni depositi di fossili del Kentucky risalenti a circa 325 milioni di anni fa tra i quali una numerosa varietà di pesci e anfibi. L’ultima creatura identificata ha uno scheletro quasi totalmente integro e mostra chiari elementi di essere un animale anfibio, dalla pelle corazzata con squame incastrate nella sua pelle, quindi completamente diversa da quella levigata delle rane e delle salamandre. Garcia ha inoltre scoperto che questo animale, lungo poco meno di cinque metri, viveva seguendo pesci carnivori e nutrendosi dei loro resti. “Studiando le sue caratteristiche”, hanno detto i ricercatori, “si potrebbero scoprire molte cose interessanti sulla struttura dei vulcani”. (c.f.)

Admin

Articoli recenti

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

3 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

6 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

1 settimana fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

1 settimana fa

Leptospirosi: perché crescono i casi a New York?

Mai così tanti casi di leptospirosi in un anno dal 2001: a contribuire all’aumento delle…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più