Viaggio attorno al cervello

Umberto Dinelli
“Il nostro cervello”
Marsilio – gennaio 2000
pagg. 216 – 29.000 lire

Il “viaggio dentro la conoscenza, i sentimenti, le emozioni” realizzato da Umberto Dinelli ne “Il nostro cervello” regala al lettore curioso una ghiotta occasione per avvicinarsi all’organo che più di tutti distingue l’uomo dagli altri animali. Senza mai perdere di vista l’approccio scientifico (il libro si apre con un capitolo sull’anatomia e termina con uno sulle malattie), Dinelli affronta il suo viaggio attorno al cervello partendo dai quesiti più comuni. Esistono differenze tra il cervello maschile e quello femminile? Come funziona l’apprendimento nei primi mesi di vita? Quali strumenti usa il cervello per combattere il dolore? Amore e sesso: che succede nel cervello? Nelle sue risposte, Dinelli parte dalla famosa distinzione dei “tre cervelli”: istinto, emozione e ragione.

Un approccio sociologico e psicologico fa da spina dorsale al testo, che affronta con linguaggio diretto e puntuale il vasto mondo del “nostro cervello”: dall’analisi dei meccanismi del desiderio, del piacere e del dolore, alla ricerca del significato di termini come intelligenza e pensiero. Ogni argomento, integrato da aneddoti esemplificativi o cenni alle principali teorie sociologiche, è affrontato con spiegazioni scientifiche rese talvolta più intuitive grazie a una serie di chiare illustrazioni.

Un intero capitolo, il terzo, è dedicato alle riflessioni di grandi filosofi e studiosi del passato sul cervello, dall’”anamnesi” di Platone, all’”imparare insegnando” di Piaget, passando per Kant, Pavlov, Jung, Freud e altri. Le citazioni sono del resto all’ordine del giorno. Dinelli le inserisce nel testo per fornire al lettore ulteriori elementi di valutazione e per attualizzare di volta in volta il tema trattato. Anche i problemi comuni vengono utilizzati per rendere più familiari gli argomenti: dall’handicap ai disturbi comportamentali, all’insorgenza di malattie cerebrali.

Queste ultime sono il tema del quarto capitolo, che tocca patologie come depressione, suicidio, anoressia, autismo e stress. Tra teorie scientifiche, aneddoti e dati storici, citazioni di libri e film, il lettore può ricavare un quadro sintetico e chiaro. Un ultimo breve capitolo è dedicato ai farmaci che interagiscono con le funzioni cerebrali: dopo un accurato racconto dei tentativi fatti nella storia per curare le malattie mentali, l’autore passa in rassegna i più importanti medicinali, spiegandone caratteristiche, effetti e rischi.

Completano il libro un glossario dei principali termini specifici utilizzati e una snella bibliografia. Il testo risulta di gradevole lettura, ma dal ritmo incostante. L’autore sa di rivolgersi a un pubblico eterogeneo, ma non può sempre sottrarsi a una descrizione rigorosa dei fenomeni. Per questo talora offre al lettore lunghe spiegazioni tecniche che stridono un po’ con il resto del libro, caratterizzato dalla costante ricerca di semplificazione: per avvicinare il lettore, anche più inesperto, al complesso mondo del cervello umano.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here