Treatment as prevention, ovvero: la terapia è prevenzione. È la strategia con cui l’Organizzazione mondiale della sanità e Unaids vogliono sconfiggere l’hiv: diagnosticare almeno il 90% dei casi e trattare con le terapie almeno il 90% pazienti. Perché un paziente che segue adeguatamente la terapia non ha praticamente chance di trasmettere il virus e quindi, anche in assenza di un vaccino o di una cura, è possibile bloccare questa epidemia mai sopita. I risultati per ora sono promettenti: la strategia infatti si è dimostrata efficace in Usa e in altri paesi del primo mondo. Il vero banco di prova però è il continente africano, dove vivono più di due terzi dei malati del pianeta. E purtroppo, proprio nell’area in cui si concentrano gli sforzi maggiori dell’Oms il treatement as prevention potrebbe rivelarsi inefficace. A lanciare l’allarme sono i ricercatori della University of California di Los Angeles (Ucla), in uno studio pubblicato su Science Translational Medicine.