Andrea Gentile
La scienza sotto l’ombrellone
Codice Edizioni, 2014, pp. 190, 18 euro
Illustrazioni: Alessandro Damin
Secondo un sondaggio condotto durante una domenica di giugno presso una piccola spiaggia della costa ligure – indagine non statisticamente significativa e svolta su un campione non rappresentativo ma, crediamo, ugualmente interessante – il libro perfetto da infilare nella borsa per il mare dovrebbe avere queste caratteristiche: essere tascabile, meglio sotto le 200 pagine, con una copertina morbida, per essere tenuto facilmente mentre si è sdraiati sull’asciugamano; essere scritto con un carattere abbastanza grande, in modo da attenuare il fastidio del riverbero del sole e senza essere costretti a inforcare gli occhiali da vista. Questo per quanto riguarda il formato.
Le preferenze sul contenuto sono personali. Però potrebbe essere piacevole avere tra le mani un libro che ci racconti qualcosa del posto in cui siamo. Alziamo lo sguardo e, attraverso gli occhiali da sole, osservare le dune di sabbia finissima, i frammenti di un riccio accanto alla sdraio, i bambini che catturano meduse. Magari ci viene qualche curiosità, tipo: sarà vero che su una ferita da medusa bisogna fare la pipì? È vero che si mangiano solo i ricci femmine? Perché non si può bere l’acqua del mare? Abbassiamo di nuovo gli occhi ed eccolo lì il libro per noi: “La scienza sotto l’ombrellone” (Codice Edizioni, pp. 190, 18 euro).
Le dimensioni e la font sono quelle indicate dai vacanzieri intervistati e non bisogna essere necessariamente appassionati della materia per apprezzare questo libro, anzi. L’autore, Andrea Gentile, giornalista e divulgatore scientifico, coglie all’amo l’umana curiosità e risponde a molte delle domande che per pigrizia resterebbero in sospeso almeno fino alla prossima vacanza.
Con un linguaggio estivo e perfettamente intonato alla circostanza, Gentile ci racconta fisica, chimica e biologia del meraviglioso e assolato mondo che circonda la nostra sdraio. In effetti, come racconta l’autore, è proprio sulle calde spiagge di una vacanza in Grecia che è nato il suo libro.
Se vi siete mai chiesti se è vero che al mare si respira iodio (e cosa significhi realmente), quale probabilità abbiate di essere attaccati da uno squalo in Italia, o quali siano le migliori spiagge per il surf o le più belle in assoluto, ma anche quanti tipi di sabbie esistano, o come si formino le onde, qui troverete le risposte.
Non mancano informazioni pratiche, per esempio sui segreti del rimbalzello dei sassi in acqua, o su come miscelare sabbia e mare per ottenere il castello più solido del lido, su come rinfrescare una bottiglia d’acqua lasciata al sole, su come ottenere il morto a galla perfetto. E anche su quanto tempo è meglio aspettare prima di fare il bagno se si è appena mangiato un piatto di melanzane alla parmigiana.