Salute

Un sonnellino durante il giorno? Meglio se breve

Sonnellino, riposino, pisolino o siesta. In qualsiasi modo lo si voglia chiamare, è il momento che (quasi) tutti vorrebbero concedersi durante la giornata, per ricaricare le batterie. Eppure, sebbene molti credano che sdraiarsi sul divano per un sonnellino sia una buona abitudine, la scienza non è del tutto d’accordo. Alcuni ricercatori, infatti, hanno dimostrato che se questo momento di relax dura per più di un’ora potrebbe addirittura essere rischioso per la salute. Il loro studio è stato presentato durante il Congresso dell’European Society of Cardiology 2020.

Sonnellino, sì o no?

Finora le ricerche che hanno studiato la relazione tra i sonnellini e il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e di mortalità prematura hanno fornito risultati contrastanti. “Il sonnellino di giorno è comune in tutto il mondo ed è generalmente considerato un’abitudine sana”, ha spiegato l’autore Zhe Pan della Guangzhou Medical University, in Cina. “L’idea comune è che il pisolino migliori le prestazioni e contrasti le conseguenze negative della mancanza di sonno. Il nostro studio smentisce questa opinione così diffusa”. I ricercatori hanno passato in rassegna i dati disponibili in letteratura sul legame tra il sonnellino e il rischio di morte prematura per tutte le cause e per le malattie cardiovascolari. Nell’analisi sono stati analizzati circa 20 studi, per un totale di oltre 313mila partecipanti, di cui circa il 39% era solito fare un sonnellino durante la giornata.

Rischi per la salute

Dai risultati i ricercatori hanno scoperto che i sonnellini più lunghi, quelli di oltre un’ora, sono associati a un rischio maggiore del 30% di mortalità per tutte le cause e del 34% per le malattie cardiovascolari, rispetto a chi non ha questa abitudine. Quando è stato preso in considerazione il sonno durante la notte dei partecipanti, il sonnellino di oltre un’ora è stato associato a un elevato rischio di mortalità solo in chi dormiva più di sei ore per notte. A prescindere dalla durata del riposo diurno, continuano i ricercatori, il rischio di mortalità è aumentato del 19% in generale per chi dormiva di giorno, con un rapporto più forte tra le donne (22%) e gli anziani, il cui rischio aumenta del 17%.

Meglio i sonnellini brevi

Al contrario, un sonnellino breve, e quindi meno di un’ora, non è invece rischioso per lo sviluppo di malattie cardiovascolari. “I risultati suggeriscono che i sonnellini più brevi (specialmente quelli inferiori ai 30-45 minuti) potrebbero migliorare la salute del cuore nelle persone che non dormono a sufficienza di notte”, aggiunge l’autore.

Ad oggi, tuttavia, non c’è una spiegazione definitiva del perché il sonnellino, quello più lungo, può essere nocivo per la nostra salute: alcuni studi suggeriscono una relazione con livelli più elevati di infiammazione, condizione che mette più a rischio la salute del cuore e la longevità, mentre altri li associano all’ipertensione, diabete e a una cattiva salute fisica generale. “Se vuoi fare un sonnellino, il nostro studio indica che è più sicuro farlo per meno di un’ora”, conclude l’autore. “Per chi di voi invece non ha questa abitudine, non ci sono prove convincenti iniziare”.

Riferimenti: Esc 2020

Credits immagine di copertina: judysh/pixabay

Marta Musso

Laureata in Scienze Naturali alla Sapienza di Roma con una tesi in biologia marina, ha sempre avuto il pallino della scrittura. Curiosa e armata del suo bagaglio di conoscenze, si è lanciata nel mondo del giornalismo e della divulgazione scientifica. “In fin dei conti giocare con le parole è un po' come giocare con gli elementi chimici”.

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