Quando in Antartide non c’erano i ghiacci e sbocciavano i fiori

Antartide
Crediti: Alfred-Wegener-Institut/James McKay

Nella preistoria, circa 90 milioni di anni fa, in Antartide faceva caldo, almeno nella parte occidentale. Qui, c’erano vaste foreste pluviali, con temperature medie intorno ai 12 °C, e piogge abbondanti. Così racconta un gruppo di ricercatori che ha identificato tracce di queste foreste all’interno di fossili nei sedimenti nell’oceano. I fossili, prelevati dai fondali oceanici in prossimità del Polo Sud, risalgono a circa 90 milioni di anni fa e contengono frammenti di pollini, spore e resti di piante fiorite. Questa prova, sepolta negli oceani, dimostra l’esistenza, nella preistoria, di una fitta vegetazione in Antartide al posto dell’attuale coltre di ghiaccio. Gli autori, fra cui il gruppo dell’Istituto Alfred Wegener per la ricerca marina e polare a Bremerhaven e l’università di Northumbria, hanno pubblicato i risultati su Nature.

Dalle radici ai pollini, i segreti nel fossile

Il sedimento, prelevato perforando il fondale oceanico con tecniche di carotaggio, è un accumulo di strati di materiale che si sovrappongono nel tempo, in milioni di anni. Il prelievo è avvenuto nei pressi del ghiacciaio Pine Island nella parte occidentale dell’Antartide.

Gli scienziati hanno osservato che alcuni strati, quelli più in basso, avevano una colorazione diversa rispetto a quella dei livelli superiori. Incuriositi, hanno svolto delle indagini tramite Tac – ebbene sì, si può fare una tac anche a una roccia. E hanno scoperto la presenza di una fitta rete di radici, prova dell’esistenza di foreste temperate e paludose. Il tutto insieme a frammenti di pollini, spore, piante fiorite e addirittura dettagli all’interno delle cellule. Qui un video con le immagini come è composto il nucleo del sedimento.

CT scan of sediment core – Antarctic rainforest from Northumbria University on Vimeo.

Crediti video: AWI/Bremen

Il video mostra in immagini i risultati della Tac, ovvero il contenuto del nucleo del sedimento. Sopra c’è sabbia mentre sotto, a 30 metri al di sotto del fondale, si vedono resti di radici e polline.

Antartide, un mondo sorprendente

Senza ghiaccio, tutta erbosa, l’Antartide occidentale di 90 milioni di anni fa era ben diversa da come appare oggi. La ricostruzione prevede che all’epoca, nel Cretaceo medio, che va da 115 a 80 milioni di anni fa, le temperature fossero intorno ai 12 °C durante l’anno e ai 19 °C in estate. Questo valore medio annuo ricalca quello che si rileva a Hobart, in Australia, spiegano gli autori. Mentre la quantità e l’intensità delle piogge somigliano a quelle che si rilevano oggi nel Galles. E ancora, le foreste ricordano quelle della Nuova Zelanda.

Riferimenti: Nature

Crediti immagine: Alfred-Wegener-Institut/J. McKay. Immagine disponibile sotto Creative Commons licence CC-BY 4.0

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