Tag: nanotecnologie
La Monna Lisa più piccola del mondo: è fatta di Dna...
È stata realizzata grazie a una tecnica che permette di ottenere origami di Dna autoassemblanti su cui è possibile riprodurre qualunque tipo di immagine, a dimensioni nanometriche. Il metodo è descritto nell'ultimo numero di Nature
Un robot fatto di DNA che riordina le molecole
Un microscopico robot in grado di sollevare molecole e trasportarle in un'area designata: è il nuovo progetto del California Institute of Technology, presentato in uno studio pubblicato su Science
Un fionda molecolare per portare i farmaci solo dove servono
Una nanomacchina a base di DNA può trasportare e rilasciare farmaci solo dove e quando servono. L’invenzione, in parte italiana, potrebbe avere una grande importanza sia in ambito terapeutico che diagnostico
Dai laboratori di Tor Vergata la sintesi pura del silicene
Parente del grafene, il silicene è un materiale base per le nanotecnologie del futuro. La sintesi "pura" realizzata nei laboratori di Tor Vergata su superfici di grafite cristallina
Svelato il tessuto più fresco del mondo
Creato un tessuto ultratraspirante che permette al corpo di chi lo indossa di disperdere il calore in maniera molto più efficiente che rispetto agli altri materiali. Ecco come funziona
Il dinamico mondo delle nanoparticelle
Rivelata per la prima volta la natura dinamica della superficie delle nanoparticelle di solfuro di piombo. Lo studio, ad opera dei ricercatori del Cnr-Nanotec, Unisalento, Iit e del Politecnico di Bari, è stato pubblicato su Angewandte Chemie
Attacco al “cuore” del tumore
Una nuova nanotecnologia ha permesso, nei topi, di distruggere le cellule del cancro al seno metastatico fino a ottenere, in alcuni casi, remissione completa dalla malattia
Una nuova tecnologia (italiana) per nanocomponenti elettronici
Onde di spin in nanocircuiti magnetici: sviluppata una nuova tecnologia di nanofabbricazione di componenti elettronici, oggi su Nature Nanotechnoloy
Nanotubi che sembrano cactus
Presentata su Nature una tecnica che potrebbe permettere di realizzare nanotubi di carbonio a parete singola, le cui possibili applicazioni spaziano dai sensori di luce ai laser agli ultravioletti ai veicoli di farmaci
Ecco il materiale più nero del mondo
Si chiama Vantablack e assorbe il 99,96% della luce che lo colpisce. Praticamente tutta quella che l'occhio umano può rivelare