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C’è una connessione tra nazionalisti e chi nega i cambiamenti climatici

Conservatore, nazionalista di destra, uomo: chi nega che i cambiamenti climatici e l’effetto serra siano causati in qualche modo dagli esseri umani e dalle loro attività appartiene più spesso a queste categorie. A mostrarlo, confermando precedenti evidenze, è uno studio norvegese e svedese, guidato dalla Chalmers University of Technology in Svezia. La ricerca, pubblicata su Environmental Sociology, analizza l’impatto di questo atteggiamento in Norvegia, evidenziando un crescente e più strutturato rifiuto, a livello europeo, delle cause umane del riscaldamento globale.

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Viola Rita

Giornalista scientifica. Dopo la maturità classica e la laurea in Fisica, dal 2012 si occupa con grande interesse e a tempo pieno di divulgazione e comunicazione scientifica. A Galileo dal 2017, collabora con La Repubblica.it e Mente&Cervello. Nel 2012 ha vinto il premio giornalistico “Riccardo Tomassetti”.

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