La storia dell’India nei fossili d’ambra

Il ritrovamento di oltre 700 artropodi imprigionati nell’ambra del grande deposito di Cambay, nell’India Nord Occidentale, suggerisce una nuova storia geologica per il subcontinente asiatico. Le somiglianze evolutive tra gli insetti di Cambey e quelli europei e americani smentiscono, infatti, che l’India sia stata, come a lungo pensato, una terra completamente isolata nell’oceano prima di attaccarsi all’Asia. Lo studio, guidato da Jes Rust dell’Università di Bonn (Germania), è stato pubblicato sui Proceedings of the National Academy of Sciences

I fossili di resina rinvenuti risalgono a 53 milioni di anni fa e rappresentano un’istantanea delle forme di vita presenti in India prima della collisione con l’Asia, avvenuta “solo” 50 milioni di anni fa. Dal punto di vista geologico, secondo le attuali teorie, l’India è nata molto prima – circa 160 milioni di anni fa – quando un lembo di terra staccatosi dall’Africa Orientale cominciò a muoversi nell’oceano come un enorme isolotto. Per cento milioni di anni, quindi, flora e fauna indiane si sarebbero evolute in completo isolamento, sviluppando caratteristiche uniche. L’analisi dei nuovi blocchi di ambra mette ora in discussione questo isolamento geografico e biologico. Tra i fossili ritrovati in India, quelli degli artropodi – oltre 700 di 55 diversi generi – sono infatti molto simili ad altri rinvenuti in Asia, in Europa, in America e in Australia.  

La maggior parte dei reperti contengono insetti: di lontani parenti di specie sociali come le termiti, le formiche e le api, che si sarebbero diffusi in tutto il mondo durante il primo Eocene (tra 52 e 53 milioni di anni fa), anche grazie al clima caldo del periodo. Questo, come spiegano i ricercatori, suggerisce però che, durante l’Eocene, l’India non fosse una terra completamente isolata. Secondo gli studiosi, una possibile ipotesi è che gli insetti si siano spostati attraverso catene di isole vulcaniche presenti ai bordi delle placche continentali, attraverso un fenomeno noto come “island-hopping”, dall’India fino all’Asia. Da qui si sarebbero poi diffusi negli altri continenti.

I ricercatori hanno anche scoperto che l’ambra deriva dalla famiglia delle Dipterocarpaceae, un tipo di pianta tropicale tipica del Sudest Asiatico. La scoperta rende quella di Cambey la più antica testimonianza dell’esistenza di piante tropicali in Asia.

Riferimenti: doi: 10.1073/pnas.1007407107

Credits delle fotografie: Università di Bonn

1 commento

  1. Ragazzi questi insetti sono antichissimi, risalgono al periodo in cui si erano appena estinti i dinosauri! Eppure a guardarli bene non sembrano così lontani da noi: come dire, 50 milioni di anni e non dimostrarli!

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