Quando le pietre si auto-organizzano

Le misteriose pietre di forma circolare, poligonale e labirintica, considerate da alcuni creazioni di alieni, gnomi o di altri esseri sconosciuti, sono semplicemente la conseguenza di un processo naturale di auto-organizzazione. Lo ha dimostrato uno studio condotto da Mark Kessler, ricercatore dell’Università della California di Santa Cruz. Che, in collaborazione con Brad Warner, docente di geofisica dell’Università della California di San Diego, ha realizzato al computer un modello numerico dei processi coinvolti nell’auto-organizzazione delle pietre. I risultati ottenuti al computer sono stati confrontati con i modelli naturali, concludendo che le pietre e il terreno si trasformano in cerchi, poligoni e strisce attraverso un processo di aggiustamento e compressione laterale, noto come “Frost heave”, che caratterizza le terre che passano attraverso cicli di gelo e disgelo. Le pietre, oggetto dello studio, si trovano in Alaska e sulle isole norvegesi di Spitsbergen. (ma.c.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here