Tag: ambiente
La carta a base di smog
Sos parchi nazionali
Nuove tecnologie contro l’erosione costiera
Pesticidi addio, arriva la patata rossa
Quella faglia distrusse Basilea
La Terra è più verde
Brutte notizie per i giganti del mare
Niente di fatto per la tutela delle balene. Il 53° Congresso della Commissione baleniera internazionale (Iwc), tenutosi a Londra dal 23 al 27 luglio scorsi, non ha approvato nessuna delle mozioni dei paesi anti-balenieri. Anzi è rimasto vittima della tattica ostruzionistica di Giappone e Norvegia e del cartello dei paesi che li supportano. Così non verranno istituiti due nuovi santuari per le balene, nel Sud del Pacifico e nell’Atlantico meridionale, né entrerà in vigore l’accordo per l’adozione del piano di salvaguardia, il Revised Management Procedure – Rmp, che avrebbe conservato la moratoria sulla caccia alle balene e azzerato tutte le quote di cattura
Il mondo in 3D
Banca dati per i terremoti
Sono sei le zone a rischio sismico più elevato in Italia. Ad individuarle è stato l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia grazie a un database in cui sono stati sintetizzati i risultati di 15 anni di ricerca sulla sismogenesi. Ora, annunciano i dirigenti dell’Istituto in un workshop promosso dalla Scuola internazionale di geofisica del Centro di cultura scientifica ‘’Ettore Majorana’’ di Erice, il potenziale di rischio è stato ben evidenziato. Ma in caso di terremoto gli effetti non dipendono solo dall’intensità della scossa, contano anche la qualità delle strutture edili e la conformazione geologica del sottosuolo
Una Carta per i diritti della Terra
È la sorella della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, ma difende il nostro pianeta. La Carta della Terra è stata presentata lo scorso 2 luglio dal premio Nobel Mikhail Gorbaciov nella splendida cornice del palazzo ducale di Urbino. Un’idea nata nel 1994 in territorio olandese. Da allora moltissimi incontri e dibattiti sono stati organizzati per consentire la stesura del documento. E ora un tour mondiale di presentazione fino ad arrivare alla sua presentazione alle Nazioni Unite con il proposito di farla diventare uno strumento vincolante a livello internazionale