Tag: evoluzione
Il primo pesce con le spine
Dinosauri teropodi: il piccolo Ciro correva grazie a un fegato turbo
Homo destruens
L’impatto della specie umana sull’ambiente era già una realtà cinquantamila anni fa. Lo dimostra l’esame delle uova fossili di un grosso uccello australiano, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università del Colorado e pubblicato su Science: non sono stati i mutamenti climatici o una catastrofe naturale a portare all’estinzione l’85% dei grossi mammiferi del continente australe, ma l’attività dell’uomo
Ecco l’ominide più antico
Una creatura alta un metro e venti, dal cervello poco più grande di quello di una scimmia: è l’ominide più antico che abbia mai camminato sulla terra, tre milioni e seicentomila anni fa. Il suo scheletro fossile quasi completo (la parte sinistra del cranio, due gambe, una tibia, le pelvi e le vertebre) è stato ritrovato in Sudafrica a settembre, nel sito di Sterkfontein, dall’équipe del paleoantropologo Phillip Tobias. Che lo ha chiamato StW573. E la mitica Lucy (che ha circa 3,2 milioni di anni ed è meno completa) perde il suo primato
Il capostipite dei marsupiali
Uova dal Cretaceo
Ecco il trisnonno del coccodrillo
Il fascino della simmetria
Non sempre in natura la femmina sceglie per sé il maschio più sano o il più adatto alla riproduzione. A volte – rivela uno studio apparso su Science – i viventi preferiscono i partner che presentano la migliore simmetria del corpo e dei lineamenti. Perché l’apparato percettivo è predisposto a riconoscere più facilmente le forme simmetriche. E’ la teoria delle “preferenze preesistenti” sviluppata da Michael Ryan, zoologo dell’Università del Texas. E che si adatta anche alla specie umana