Tag: ricerca italiana
A caccia di intrecci quantistici
Un gruppo di ricerca dell’Università Statale di Milano ha studiato con altissima precisione uno dei concetti più importanti della Meccanica Quantistica: l'entanglement di un sistema fisico
Sos Antartide
Non si parla delle condizioni climatiche del Polo Sud ma di quelle della ricerca italiana nel sesto continente. Che dopo 23 anni rischia di rimanere al palo per mancanza di fondi
Una molecola per le ulcere
Una proteina scoperta nel 1951 dal Nobel Levi Montalcini è in grado di cicatrizzare ferite non trattabili con i metodi convenzionali
Come uscire dalla crisi
Pochi ricercatori e investimenti in picchiata nei settori scientifici. Ecco le proposte di Luigi Berlinguer e del Gruppo di lavoro per lo sviluppo, presentate al Cnr
Palermo capitale del biotech
Nel capoluogo siciliano sorgerà un grande centro di ricerca biomedica, gestito in collaborazione con l’Università di Pittsburgh
Clonata una proteina anti-cancro
Farmaci anti-Aids contro i tumori
Vengono utilizzati nella terapia antiretrovirale per l’Aids. Sono gli inibitori della proteasi di Hiv, farmaci in grado di bloccare la replicazione del virus e di ridurne quindi la carica virale. E anche di contrastare il sarcoma di Kaposi, il tumore più frequente nei malati di Aids. L’azione antitumorale di questi farmaci è stata dimostrata da un’équipe dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha pubblicato la ricerca su Nature Medicine. Galileo ha intervistato Barbara Ensoli, coordinatrice del gruppo di ricerca
Ecco come si formano i tumori
Una scoperta che può aprire nuove strade alla lotta ai tumori. E batte bandiera italiana. La chiave per capire il meccanismo cellulare che porta alla loro formazione è stata scoperta da Pier Giuseppe Pellicci e Luciano di Croce dell’Istituto Europeo Tumori. Viene ora presentata sulle pagine di Science, dove si descrive l’opera di alcune proteine difettose in grado di attirare a sé enzimi che modificano il Dna delle cellule. Un bersaglio facile per i farmaci del futuro
Un tavolino per gli astronauti
Si chiama Prometeo ed è un ripiano mobile e orientabile che potrebbe rivoluzionare la vita degli astronauti. Che, condannati a inseguire oggetti e utensili che fluttuano liberamente nelle navicelle spaziali, ne avrebbero decisamente bisogno. L’idea è venuta a quattro laureandi in ingegneria aerospaziale presso il Politecnico di Milano. Il loro progetto è stato presentato all’European Space Agency e, se passerà la selezione, sarà testato con dei voli parabolici, ovvero quei viaggi che simulano le condizioni di microgravità. Galileo ne ha parlato con uno degli autori, Silvia Malighetti
Ecco Ombretta, il muflone clonato
Si chiama Ombretta ed è il primo muflone sardo clonato. Scorrazza libera nei prati della Sardegna, regione in cui questa specie vive da almeno 10 mila anni. Ma dove ora rischia l’estinzione sotto i colpi del bracconaggio. Per questo un’équipe dell’università di Teramo ha clonato l’animale proponendo un metodo di salvaguardia delle specie. Che suscita tra gli esperti molte perplessità. Per capire le reali potenzialità di questa soluzione Galileo ha intervistato Grazyna Ptak, la ricercatrice polacca che dirige il progetto