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La verità sulle lettere contenti la tossina recapitate nel 2001 a diversi politici statunitensi si fa ancora attendere. E a ritardare le indagini sembrano essere i federali

In Italia la risoluzione pacifica dei conflitti viene usata solo con i minori e senza una legge specifica. Norma che l’Ue rende obbligatoria dal marzo 2006

Tra costume, religione, consuetudine e leggi statali, i diritti umani non hanno lo stesso peso in ogni cultura. Ne sono un esempio il diritto di famiglia, che in alcune società sancisce profonde disparità di genere o le mutilazioni genitali femminili, ancora molto diffuse nell’Africa sub-sahariana. Le prospettive future di fronte alla crescente multiculturalità del pianeta

Portare le telecamere in un aula di tribunale significa mostrare volti di imputati e giudici, immagini che colpiscono l’opinione pubblica e forse la influenzano. Da più di dieci anni “Un giorno in pretura”, filma i processi senza renderli spettacolari. Del rapporto fra giustizia e media abbiamo parlato con Roberta Petrelluzzi, autrice del programma

Che cosa si intende per “società giusta” e quali sono i principi fondamentali che una comunità dovrebbe osservare? Le esigenze della giustizia sociale possono limitare le libertà dei singoli cittadini, e quali sono i diritti che devono essere salvaguardati? Il dibattito contemporaneo tra teorie della giustizia ed etica dei diritti

La nuova configurazione multiculturale delle società contemporanee mette in evidenza i limiti della visione liberale del diritto, troppo astratta e indifferente alle numerose tradizioni non occidentali, dove i valori della comunità sono prioritari rispetto a quelli individuali. Alcune riflessioni a partire dal pensiero del filosofo Jürgen Habermas e un commento di Giacomo Marramao

Gli ordinamenti statali raramente sono in armonia con l’universalità e l’attenzione per i diritti umani che caratterizzano il diritto internazionale. I motivi di questa discrepanza sono soprattutto di carattere economico, e dipendono in primo luogo da interessi legati al traffico delle armi. Per modificare la situazione il primo passo è l’educazione alla convivenza pacifica

Prima del diritto moderno il sistema penale aveva avuto il suo fulcro nell’idea di vendetta e poi di castigo. In epoche successive la pena assumerà i connotati del castigo, della espiazione e della sanzione. Alle soglie del XX secolo nasce la “giustizia riparativa” che prende in considerazione le reali necessità delle vittime e le esigenze della comunità