Tag: tecnologia
Per scoprire una mina bisogna “sentirla”
Frutta matura, lo decide un microchip
Un futuro a luci blu
L’impero dei sensi artificiali
Ciechi che riacquistano la vista, sordi che sentono, disabili che comunicano col solo pensiero. Sono i “miracoli” della tecnologia applicata al corpo umano e ai suoi handicap. Telecamere, sensori, chip ed elettrodi saranno gli ingredienti con cui costruire i cinque sensi artificiali. Ma c’è anche chi già pensa ai muscoli sintetici. Saranno fatti di silicone o di poliuretano, la stessa plastica dei comuni mobili da giardino
Un microchip in ogni tasca
Una sola tessera di plastica che è insieme carta di credito, bancomat, borsellino elettronico, carta telefonica, biglietto per i trasporti pubblici e tessera fedeltà per compagnie aeree, hotel o catene di supermercati. Si chiama smart card e il suo segreto nascosto è un vero e proprio microcomputer più piccolo di un francobollo. Una rivoluzione tecnologica nata in Francia alla fine degli anni Settanta e che a breve potrebbe mandare in soffitta anche carte d’identità, patenti e tessere sanitarie
Lotta al traffico aereo
Dalla chimica i nuovi pc
Quel sonar fa perdere la bussola
La marina degli Stati Uniti sta sperimentando un nuovo sistema a bassa frequenza per individuare i sottomarini. Ma il Lfas (Low Frequency Active Sonar) è anche accusato di mandare in tilt il sistema di navigazione e di comunicazione dei cetacei. Ecco perché interi branchi dei grandi mammiferi si arenano e muoiono sulle spiagge, come è successo nel maggio scorso nel golfo di Kyparissia in Grecia. Ora la marina Usa ha spostato i suoi test nelle Hawaii, proprio accanto a una riserva per le balene. E gli ambientalisti lanciano l’allarme
TWA 800: l’inchiesta senza fine
Undici minuti di volo, otto mesi di indagini. L’esplosione del boeing della TWA nel luglio del 1996 poco dopo il decollo dall’aeoroporto di New York rimane un caso irrisolto. Nonostante il ritrovamento della maggior parte dei rottami, restano aperte tutte le ipotesi: avaria meccanica, attentato o “fuoco amico”. Un tecno-triller degno di Tom Clancy
Musica ex machina
In una intervista immaginaria Athanasius Kircher, erudito tedesco della metà del seicento, racconta i motivi che l’hanno spinto a produrre un monumentale trattato di musica, dove insegna anche a chi non sa nulla di note e melodia a produrre composizioni musicali